Premessa: le Aree di Attesa non sono state scelte “per quartiere / frazione”, ma considerando la distribuzione della popolazione e i rischi sulla viabilità (in particolare sismico); la suddivisione in quartieri/frazioni è finalizzata solamente ad una facile individuazione delle Aree.
Le Aree di Attesa presenti nelle frazioni caratterizzate da tanti nuclei abitati sparsi sono da considerarsi di riferimento solo per i nuclei di case più prossime all’Area. Per chi abita in case sparse o piccoli gruppi di case lontane dall’Area di Attesa è più sicuro e agevole raggiungere semplicemente i cortili o le strade di fronte casa propria (a debita distanza dagli edifici).
Torre presenta due Aree di Attesa, una collinare (la 34) e una sul fondovalle (la 35). Si fa presente che la 35 chiaramente può essere di utilità anche per gli abitanti di fondovalle di Pive S. Stefano.
Le strade più larghe e su cui insistono meno edifici alti sono quelle che consentono di raggiungere le aree in maggiore sicurezza, nei momenti successivi ad una scossa sismica.