Premessa: le Aree di Attesa non sono state scelte “per quartiere / frazione”, ma considerando la distribuzione della popolazione e i rischi sulla viabilità (in particolare sismico); la suddivisione in quartieri/frazioni è finalizzata solamente ad una facile individuazione delle Aree.

Le Aree di Attesa presenti nelle frazioni caratterizzate da tanti nuclei abitati sparsi sono da considerarsi di riferimento solo per i nuclei di case più prossime all’Area. Per chi abita in case sparse o piccoli gruppi di case lontane dall’Area di Attesa è più sicuro e agevole raggiungere semplicemente i cortili o le strade di fronte casa propria (a debita distanza dagli edifici).

La zona di Moriano, per la trattazione delle Aree di Attesa, comprende le frazioni di S. Michele di Moriano, S. Lorenzo di Moriano, S. Cassiano di Moriano, S. Quirico di Moriano.

L’area di Attesa più vicina alla propria abitazione potrebbe situarsi anche in un frazione diversa; questo vale in particolare ma non solo per gli abitanti di S. Michele (che si appoggiano all’Area 36b di S. Lorenzo) e di S. Lorenzo.

Le strade più larghe e su cui insistono meno edifici alti sono quelle che consentono di raggiungere le aree in maggiore sicurezza, nei momenti successivi ad una scossa sismica.